lunedì 15 luglio 2013

Serata da predatori



E' tutta la settimana che cerco di far coincidere gli impegni con un'uscitina, ma queste repentine rotazioni di vento, fanno saltare continuamente i programmi, ho intezione di approfondire alcuni studi su uno spot per me molto interessante.
Cerco di liberarmi in mattinata, per poter affrontare la mareggiata di SW consapevole che la situazione potrebbe stravolgersi nei giorni a seguire, perciò decido di rischiare, ma sono permeato da una vena di ottimismo... discutiamo e stiliamo ipotesi su come si potrebbe presentare lo spot (presenza alghe, fondo aperto ecc.).
Secondo i miei calcoli dovrebbe essere ottimo, in caso contrario sarà tutta eperienza.

Alle 13:40 io e mio fratello partiamo verso la meta, muniti di tutte le buone intenzioni e arrivati sul posto il mare non tradisce le nostre aspettative:
dinnanzi a noi troviamo un bel canale parallelo, a circa 35-40 metri, più avanti, un rialzo del fondale che delimita un banco di sabbia su cui frange l'onda e al di là del quale la batimetrisca scende bruscamente.
La strategia è di colmare i settori più interessanti, ovvero: gradino da 15-20 metri, primo canale 20-30 metri e oltre il frangente dopo la secca a circa 50 metri.
Iniziamo a montare due coppie di 8 once...alle 14:00 la prima canna è già in acqua con una striscia di calamaro freschissimo sulong arm alto.
Con lo spike da 170, sembra si stia in pesca tranquillamente...mentre sono intento a montare la seconda, l'urlo del cicalino richiama la mia attenzione...la canna parte decisa, un pensiero mi assale "serra!?"...ferro, un paio di fughe decise, non c'è dubbio, c'è e si fa sentire, la speranza è che non sia lui, ma non c'è tempo per pensare...inzia a viaggiare a favore di corrente, lo accompagno in una piccola passeggiata lungo la riva,mio fratello accorre, gli dico "è serra!!"...nel mente uno spettacolare salto fuga ogni dubbio.
A questo punto stringo la frizione, non gli do tregua, o me o lui!!!... se non ha ancora tagliato lo 0,40 è evidente che l'amo ha fatto presa esternamente, aspetto l'onda, il salpaggio megistrale di mio fratello  lo assicura all'ascitto. Appena in tempo! Il finale cede a circa due centrimetri dall'amo, ma ormai è fatta!!!
Sono contento, ma allo stesso tempo preoccupato, lui non era il mio obiettivo, perciò decidiamo di non cambiare assetto e strategia, dunque niente cavetto e continuiamo a montare le altre canne.
Siamo tutti e due in pesca, ci rilassiamo un pò,discutiamo dell'accaduto e speriamo che la presenza del pinnuto dentato non sia di intralcio alla nostra amata regina.
Alle 17:00 la canna lanciata ai margini tra primo canale e secca si piega brutalmente, nella mente un dubbio e nel cuore una speranza,"sarà un serra o spigola?"
Alcune testate decise e potenti mi costringono a concedere qualche metro di lenza, ma il predatore combatte sul fondo, la speranza sta diventando realtà, ma comunque decido di non concedere niente di più di ciò che non è necessario...ormai è sul gradino, aspetto l'onda giusta, mio fratello fa il resto! E' una regina finalmente!!
Sono contento, questo lascia ben sperare.
Alle 18:00 un sussulto sulla canna lanciata nel primo canale segnala la presenza di qualcosa, recupero e trovo una spigoletta sul mezzo chilo, poco dopo ne segue un'altra delle idendiche dimensioni sulla canna di mio fratello, purtroppo hanno mangiato in profondità, e al tentativo di  slamarle, grondano di sangue, rinunciamo quindi con rammarico al meritato rilascio.
Seguono altre mangiate, delle quali una abbastanza poterosa sulla canna di mio fratello, ma purtroppo non ci rimane.
Tentiamo una canna sulla lunga distanza oltre l'ultimo frangente alla ricerca dell'oratozza, ma il tentativo non sembra aver dato frutti...a questo punto sono ormai le 21:00, possiamo ritenerci soddisfatti e decidiamo di smontare.
Al recupero le esche presentano mordicchiamenti, sicuramente stavano entrando in mangianza i saragotti, ma ormai è andata, non è il caso di insistere, perciò ci congediamo salutando il mare e rimandando alla prossima. 



Nessun commento :

Posta un commento